"Le mie braccia diventavano leggere: le mie ali.
Avessi potuto, sarei volata via dalla vita, andandomene da tutto.
Nessuno se ne sarebbe accorto in tempo per trovarmi e riportarmi indietro. Forza e controllo, l'essenza: Onnipotenza. Io non sono una vittima,questa non è una malattia. Del resto, si sa: l'ossessione è la fonte continua del genio e la sua follia.
Dimagrire per diventare perfetta è tutto quello che voglio, e se a qualcuno non piace,
se qualcuno pensa che questa sia una malattia, che sia il sintomo a parlare, voglio solo dire che ognuno sceglie come vivere.. e soprattutto, come morire.
49Kg. Tutto era così prossimo alla perfezione.. ma in cima ad ogni vetta sei sull'orlo dell'Abisso,e ogni volta che arrivavo li,tutto svaniva e ritornavano i Kg persi… Non saprei definire l'ossessione.
Credo la si porti sempre in sè. Spesso basta un nulla a scatenarla. S'insinua in te silenziosa, attacca lentamente, tortuosa, distorce ogni parte del tuo essere. Ma è furba e terribilmente manipolatrice, perche' si fa passare per tua amica ma non rinuncia per questo a tradirti. In tutto questo, la sofferenza non è che un effetto secondario. Quasi sempre, quando diventi folle, non te ne rendi conto perche' non fa male, anzi.
La cosa più dolorosa è la Caduta. Il momento in cui capisci, inevitabile. Io non volevo vederla arrivare.
Qui non si vive solo per vivere, non si vive solo per morire.
Qui si muore per vivere. Qui dentro è sempre inverno, puoi riempire tutto di fiori, ma è sempre inverno.
Questa è una prigione che non ha odore, che non ha sbarre, che non ha mura: una prigione per la mente."
Avessi potuto, sarei volata via dalla vita, andandomene da tutto.
Nessuno se ne sarebbe accorto in tempo per trovarmi e riportarmi indietro. Forza e controllo, l'essenza: Onnipotenza. Io non sono una vittima,questa non è una malattia. Del resto, si sa: l'ossessione è la fonte continua del genio e la sua follia.
Dimagrire per diventare perfetta è tutto quello che voglio, e se a qualcuno non piace,
se qualcuno pensa che questa sia una malattia, che sia il sintomo a parlare, voglio solo dire che ognuno sceglie come vivere.. e soprattutto, come morire.
49Kg. Tutto era così prossimo alla perfezione.. ma in cima ad ogni vetta sei sull'orlo dell'Abisso,e ogni volta che arrivavo li,tutto svaniva e ritornavano i Kg persi… Non saprei definire l'ossessione.
Credo la si porti sempre in sè. Spesso basta un nulla a scatenarla. S'insinua in te silenziosa, attacca lentamente, tortuosa, distorce ogni parte del tuo essere. Ma è furba e terribilmente manipolatrice, perche' si fa passare per tua amica ma non rinuncia per questo a tradirti. In tutto questo, la sofferenza non è che un effetto secondario. Quasi sempre, quando diventi folle, non te ne rendi conto perche' non fa male, anzi.
La cosa più dolorosa è la Caduta. Il momento in cui capisci, inevitabile. Io non volevo vederla arrivare.
Qui non si vive solo per vivere, non si vive solo per morire.
Qui si muore per vivere. Qui dentro è sempre inverno, puoi riempire tutto di fiori, ma è sempre inverno.
Questa è una prigione che non ha odore, che non ha sbarre, che non ha mura: una prigione per la mente."